Requisiti acustici passivi

Per il contenimento dell’inquinamento da rumore all’interno degli ambienti abitativi è stato emanato il DPCM 5 dicembre 1997 “Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici” (in vigore dal 20 febbraio 1998).

   Il DPCM definisce le prestazioni che devono possedere gli edifici in merito all’isolamento dai   rumori:

  • tra differenti unità immobiliari                                                
  • dai rumori esterni
  • di calpestio
  • di impianti a funzionamento continuo e discontinuo

Infine, si deve considerare il tempo di riverbero per le aule e le palestre delle scuole, secondo la circolare del Ministero Lavori Pubblici n° 3150 (maggio 1967) e il Decreto Ministeriale 18/12/75.

Fonoassorbimento e Fonoisolamento

Per fonoassorbimento si intende l’attitudine dei materiali di attenuare le riflessioni sonore all’interno di un ambiente (assorbono parte delle onde). Hanno un basso fonoassorbimento, quindi scadenti, i materiali caratterizzati da elevata durezza e rigidezza come: metallo, vetro, calcestruzzo, laterizio, ceramica, intonaco. I materiali definiti fonoassorbenti sono: materiali fibrosi come la lana di vetro, di roccia, le fibre ceramiche, acriliche, vegetali, i materiali porosi come poliuretani espansi a cella aperta, la resina melamminica espansa, il sughero. I materiali fonoassorbenti, per il trattamento acustico ambientale, possono essere utilizzati come controsoffitti o come rivestimenti di pareti.

Per fonoisolamento si intende l’efficacia dei sistemi isolanti nella riduzione della trasmissione del suono per via diretta o indiretta tra due ambienti. Per potere fonoisolante di una struttura si intende la sua capacità di ridurre l’energia acustica che si propaga per via area.

Quando è obbligatorio il progetto acustico

Occorre presentare il progetto acustico nell’edilizia residenziale nel caso di nuove costruzioni ed interventi di ristrutturazione urbanistica, fatto salvo quanto specificamente riportato nei regolamenti comunali. Inoltre, nei seguenti casi:

 Tipo d’intervento Parametri da verificare
Frazionamento in verticale di unità immobiliare con rifacimento d’impianti R’W , LAsmax,LAeq 
 Sostituzione di serramenti di facciata D 2m,nT,W
 Frazionamento in orizzontale di unità immobiliare con demolizione delle pavimentazioni e rifacimento d’impianti R’W, LAsmax,LaeqR’W, LAsmax,LaeqL’nW
Cambio di destinazione di uso è da richiedersi, anche nei casi in cui non vengano previsti interventi edilizi che ne modifichino le caratteristiche acustiche, qualora i requisiti inerenti la nuova destinazione d’uso siano più restrittivi di quelli iniziali, o anche nei casi in cui i nuovi requisiti non fossero contemplati nella destinazione d’uso iniziale e siano invece previsti nella finale.
 Rifacimento di pavimentazioni con demolizione del massetto di sottofondo tra unità immobiliari distinte L’nW
Rifacimento di colonne di scarico, sostituzione/installazione di impiantiLAsmax,Laeq